IdroAmbiente si occupa della progettazione, costruzione, fornitura, vendita e gestione di impianti di desalinizzazione e dell’acqua da questi prodotta.

L'ideazione del processo è la fase fondamentale per lo sviluppo successivo di un impianto, soprattutto in relazione alla valutazione della convenienza economica e della fattibilità tecnica dell'opera.

Gli impianti a osmosi inversa sono divenuti negli ultimi anni lo standard della tecnologia nel settore della produzione di acqua per consumo umano da fonte marina o salmastra. Si considera acqua salmastra l'acqua con TDS < 10000 mg/l e salata acqua con TDS fin a 38000 mg/l. L'avanzamento tecnologico degli ultimi anni ha consentito la realizzazione di impianti desalinizzatori di tutte le dimensioni, da qualche decina di LT al giorno ai milioni di metri cubi. Nel nostro paese, tradizionalmente ricco di sorgenti di acqua di elevata qualità, il campo della desalinizzazione non è stato considerato di importanza rilevante fino ad alcuni anni fa. Nei tempi più recenti, il cambiamento climatico in atto ha portato aree del nostro paese a risentire delle scarse precipitazioni e della conseguente poca disponibilità di acqua, sia potabile che per irrigazione agricola. L'acqua è da molti indicata come il bene più prezioso e questo trend sarà nel prossimo futuro un tema sempre più di attualità nelle diverse parti del mondo e anche nel nostro paese. 

Processo

Le tecnica dell'Osmosi Inversa prevede che l'acqua salata o salmastra, captata da una apposita condotta di intake, venga fatta passare ad alta pressione in membrane semipermeabili e che attraverso un ulteriore processo chimico-fisico sia in grado di risultare adatta al consumo come acqua potabile, in osservanza delle normative vigenti in materia. Il procedimento permette di eliminare completamente le particelle inquinanti, di dimensioni anche infinitesimali, compresi virus e batteri, garantendo in tal modo l'assoluta purezza dell'acqua. 

Ottimizzazione dell'architettura del sistema per consentire la massima produttività.

Il sistema viene dotato di un sistema di automazione spinto in grado di minimizzare l'operatività del personale sul posto e nello stesso tempo di ottenere un controllo costante dei parametri di funzionamento, anche da postazione remota, dalla quale l'operatività verrà monitorata costantemente e storicizzata allo scopo di analizzarne e confrontarne  i risultati. Detta analisi porta all' ottimizzazione delle fasi operative. Un sistema di controllo dotato di appositi sensori garantisce il monitoraggio in continuo dello standard di qualità dell'acqua prodotta. La tubazione di scarico della salamoia in uscita dal processo (concentrato) è progettata per poter diluire il concentrato che può arrivare ad una salinità doppia rispetto alla media di quella normalmente  contenuta nell'acqua di mare. La diluizione del concentrato, unita alla caratteristica di poter disperdere attraverso più diffusori la salamoia , consente di poter diminuire fortemente l'impatto del concentrato stesso sull'ambiente marino.

Recupero di energia

L'impianto di dissalazione è dotato di un sistema di recupero dell'energia interno in grado di abbattere i consumi elettrici legati al funzionamento delle pompe ad alta pressione della sezione di Osmosi, principale voce di costo dell'acqua prodotta.

Water Safety Plan

Idroambiente srl sta implementando, tra le prime applicazioni in Italia, un Water Safety Plan ovvero un Piano di Sicurezza dell'Acqua. L'analisi dei potenziali pericoli di sistema porta alla determinazione dei punti critici del sistema ed è sostanzialmente analoga al processo già noto contenuto nelle normative relative alla gestione dei sistemi alimentari (HACCP ). Il processo di valutazione di un WSP però, come indicato da un recente documento di linee guida dell' ISS - Istituto Superiore di Sanità, va oltre ed arriva a considerare tutti i  fattori di rischio aggiuntivi rispetto ai potenziali punti critici del sistema, quali ad esempio:

  1. variazioni dovute ad agenti climatici/atmosferici
  2. possibili contaminazioni accidentali
  3. modalità di controllo delle possibili fonti di inquinamento
  4. processi di trattamento dei residui di processo
  5. modalità di conservazione dell'acqua

In base alle valutazione effettuate, vengono adottate le opportune misure di controllo , tra cui:

  1. risanamento e flussaggio delle tubazioni
  2. protezione attraverso valvole di non ritorno
  3. metodi e programmi di ispezione